Si sta facendo strada anche in Italia una nuova concezione del lavoro: non più tempo grigio, costrizione, privazione, ma creatività, flessibilità, libertà d'espressione. Se fino a pochi anni fa era la quantità a contare (otto ore di lavoro, crollasse il mondo, persino quando non c'era granché da fare), oggi è sempre più importante la qualità del lavoro. Si lavora sul progetto, sull'obiettivo, sul risultato, e il fine ultimo del lavoratore (almeno in teoria) non è più ricevere lo stipendio, ma ricavare soddisfazione dalla propria attività.
Anche gli spazi di lavoro, in questa nuova ottica, si modificano. Gli uffici diventano "liquidi", gli spazi diventano "open" e rendono la circolazione delle idee molto più semplice. Trasparenza e condivisione sono i due must delle nuove filosofie aziendali, fortemente improntate ai valori etici del rispetto, della cortesia e della collaborazione.
Se l'interesse delle aziende è oggi quello di liberare le idee per generare innovazione, appare chiaro come mai si dia sempre più importanza alle pause ed alle attività extra-lavorative. Del resto è noto che i colpi di genio arrivano mentre si pensa ad altro.
In alcuni uffici, così, sono comparse sale relax, terrazze attrezzate per i fumatori, divani su cui sostare e chiacchierare. Forse non troverete in tutte le aziende un centro
fitness o wellness, ma sempre più spesso vi imbatterete in un
tavolo da ping pong o in un biliardino collocati accanto alla classica macchinetta del caffè.
In questo senso, Google ha fatto scuola: dai prati per rilassarsi all'arredamento colorato, dal dress code totalmente informale al permesso di portare il cane in ufficio. In America, le aziende che imitano Mountain View sono già molte. Ogni venerdì pomeriggio, ad esempio, Frog Design, noto studio creativo di New York, organizza una festa aperta al pubblico nei suoi uffici.
In Italia non siamo ancora a questo, ma i cambiamenti ci sono e sembrano funzionare: preoccuparsi della qualità dell'ambiente di lavoro e rendere la permanenza in ufficio più gradevole aumenta la produttività, migliora le relazioni tra colleghi e stimola la creatività.